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MAURIZIO D'ANDREA
Sono Maurizio D'Andrea, un artista internazionale mosso da una profonda esplorazione della psiche umana. Il mio viaggio artistico penetra nelle profondità nascoste della mente, un viaggio ispirato dal lavoro pionieristico di Sigmund Freud e Carl Jung. Questi visionari hanno illuminato il concetto dell'inconscio, un regno dove risiedono strati di pensieri, desideri ed esperienze umane condivise, manifestandosi attraverso simboli, miti e immagini ricorrenti. Nella mia arte, impiego l'astrazione come strumento trasformativo. L'astrazione pura, nella sua essenza, cerca di distillare il nucleo di un oggetto o idea, spogliando via la rappresentazione diretta della realtà. È attraverso questa astrazione che mi sforzo di bypassare il superficiale e immergermi nell'inconscio, dove si trovano archetipi universali. Questi archetipi emergono nelle mie opere come forme e simboli ripetuti, forgiando un linguaggio visivo che trascende le barriere linguistiche e culturali. Il mio viaggio creativo è plasmato da una ricca tappezzeria di influenze. L'Espressionismo Astratto Americano, in particolare la Scuola di New York, ha lasciato un segno indelebile sulla mia comprensione dell'arte astratta e della pittura gestuale. Artisti come Jackson Pollock, Mark Rothko e Robert Motherwell hanno guidato la mia esplorazione della spontaneità, dell'espressione emotiva attraverso il colore e della trasmissione di significati profondi attraverso i dipinti. La mia tecnica artistica si è evoluta attraverso anni di esplorazione personale, attingendo ispirazione da fonti diverse mentre forgiavo il mio approccio distintivo. Impiego una vasta gamma di strumenti, da pennelli a spatole, per creare effetti unici e sorprendenti sulla tela. Il mio processo è profondamente gestuale, caratterizzato da movimenti spontanei che esprimono le mie emozioni e la connessione con l'opera. Se un pezzo non risuona con il mio inconscio o evoca emozioni significative, non ho paura di modificarlo o addirittura distruggerlo, abbracciando l'impermanenza della creazione artistica. La mia arte rientra nel regno dell'astrazione lirico-informale e dell'astrazione internazionale contemporanea. È un'esplorazione intima e profonda nata dalle vibrazioni della mente, una connessione simbiotica con la tela che può essere tanto distruttiva quanto estatica. La mia astrazione è un viaggio in continua evoluzione, che trascende il formale per immergersi nell'universale. Ciò che mi motiva è la ricerca dell'universale, una ricerca ispirata dal concetto di forma universale di Platone. Cerco di catturare queste forme universali nella mia arte, svelando le profonde connessioni tra esperienze umane condivise. Nella mia produzione artistica attuale, traggo ispirazione da una varietà di influenze internazionali, ma al suo nucleo giace l'enigmatica esplorazione dell'inconscio. Fusione le sfumature dell'astrazione informale con l'energia esplosiva dell'espressionismo astratto per creare opere che invitano gli spettatori in un viaggio nei recessi più intimi dell'anima. A Torino, culla dell'innovazione e della creatività artistica, ho fondato il "Movimento Artistico Radicale Introversico". Questo movimento promuove la purezza dell'interiorità nell'arte, favorendo la collaborazione, la sperimentazione e la liberazione dell'espressione creativa dai vincoli commerciali. Mira a coinvolgere gli spettatori in una relazione viscerale, uno-a-uno con l'arte, dove l'artista, l'opera d'arte e lo spettatore si impegnano in un dialogo profondo. Il mio viaggio si estende oltre la pittura tradizionale, abbracciando l'arte digitale, dove continuo ad esplorare le profondità della mente umana. Le mie opere digitali si addentrano in vortici interni, proiezioni mentali e spazialità geometriche. Attraverso il mio software "Artetc", creo fusioni e sovrapposizioni spaziali di forme, linee e archi, sbloccando nuove dimensioni di espressione artistica. Il successo, ai miei occhi, come artista è quando il mio lavoro trascende l'espressione personale e diventa una fonte di connessione, contemplazione e ispirazione per altri. Si tratta di comunicare efficacemente emozioni e concetti complessi attraverso l'arte, lasciando un impatto duraturo su individui e società nel suo insieme. L'arte è uno specchio che riflette l'anima della società, un potente mezzo di espressione culturale, commento sociale e esplorazione delle esperienze umane. Mette in discussione le convenzioni, provoca discussioni e arricchisce le nostre vite promuovendo creatività, pensiero critico e connessioni emotive. Preserva la nostra storia, documenta la nostra cultura e lascia un'eredità senza tempo. I miei obiettivi di carriera finali come artista astratto internazionale sono diversi. Aspiro a condividere la mia arte con un pubblico globale, permettendo a persone di culture diverse di connettersi con il mio lavoro e trovare un significato personale in esso. Voglio trasmettere il "linguaggio dell'inconscio" e dimostrare che l'arte astratta può trascendere le barriere culturali e linguistiche, toccando le corde dell'umanità che ci legano tutti. Nato ai piedi del Vesuvio a Napoli, Italia, il maestoso vulcano e il mare sono state fonti inesauribili di ispirazione. Il mio background in vulcanologia, unito a studi approfonditi di psicologia, inclusi i lavori di Jung e Freud, così come il simbolismo, ha profondamente influenzato il mio viaggio artistico. In sintesi, la mia arte è un'esplorazione visiva dell'inconscio, un ponte verso archetipi universali e un invito per gli spettatori ad intraprendere un viaggio trasformativo attraverso le profondità della psiche umana.
La psicologia dell’arte ha dimostrato che l’esperienza estetica può generare piacere e gratificazione
Numerosi studi scientifici hanno evidenziato che l’esposizione a opere d’arte ritenute piacevoli può attivare circuiti neurali collegati alla ricompensa e al piacere, innescando una risposta positiva nel cervello.
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