La Teoria dei Colori di Goethe: Il Trattato del 1810 che Ispirò Kandinsky e la Prima Pittura Astratta

Author: Maurizio D'Andrea

Date: 23-05-2024

Topic: News

Keywords: Johann Wolfgang von Goethe, Colore

Link: https://it.wikipedia.org/wiki/Johann_Wolfgang_von_Goethe

Johann Wolfgang von Goethe, noto per le sue opere letterarie, è stato anche un appassionato di scienza e filosofia. Tra i suoi contributi meno noti ma altrettanto significativi c'è "La teoria dei colori" (titolo originale tedesco: "Zur Farbenlehre"), pubblicato nel 1810. Questo trattato non solo ha influenzato la scienza del colore, ma ha anche avuto un impatto duraturo sul mondo dell'arte, ispirando artisti come Wassily Kandinsky e contribuendo allo sviluppo della pittura astratta.

Il Contesto e i Contenuti del Trattato

"La teoria dei colori" di Goethe rappresenta una risposta critica alla teoria del colore di Isaac Newton. Mentre Newton ha analizzato il colore attraverso un approccio scientifico e matematico, scomponendo la luce bianca nei colori dello spettro attraverso un prisma, Goethe ha adottato un approccio più umanistico e fenomenologico. Egli era interessato a come i colori fossero percepiti dagli esseri umani e come essi influenzassero le emozioni.

Goethe ha identificato tre fenomeni fondamentali riguardanti i colori: il fenomeno fisico, il fenomeno fisiologico e il fenomeno psicologico. Egli ha proposto che i colori emergano dall'interazione tra luce e oscurità attraverso un mezzo torbido, sfidando la spiegazione puramente fisica di Newton. Questo approccio olistico ha portato Goethe a classificare i colori in modo diverso, considerando anche il loro effetto sull'anima umana.

L'Influenza su Wassily Kandinsky

Uno degli aspetti più affascinanti della teoria di Goethe è il suo impatto sull'arte. Wassily Kandinsky, uno dei pionieri dell'arte astratta, ha trovato nella "Teoria dei colori" una fonte di grande ispirazione. Kandinsky, che era profondamente interessato alla sinestesia (la capacità di percepire insieme due o più sensi, come vedere i colori ascoltando la musica), trovò nel trattato di Goethe un ponte tra il colore e le emozioni umane.

Kandinsky credeva che i colori avessero un potere intrinseco di evocare emozioni specifiche e che l'artista potesse usare questo potere per creare opere che comunicassero direttamente con l'anima dello spettatore. In questo contesto, l'influenza di Goethe è evidente nelle opere di Kandinsky, dove i colori non sono utilizzati solo per la loro bellezza visiva, ma come strumenti per esplorare e trasmettere esperienze interiori.

La Nascita della Pittura Astratta

L'influenza di Goethe su Kandinsky è stata un catalizzatore per la nascita della pittura astratta. Kandinsky, influenzato dalle idee di Goethe, ha cominciato a sperimentare con forme e colori, cercando di liberare l'arte dalla rappresentazione oggettiva e dalle restrizioni della realtà visibile. Nel 1910, cento anni dopo la pubblicazione della "Teoria dei colori", Kandinsky realizzò quello che è considerato il primo dipinto astratto della storia: "Prima acquerello astratto".

In questo lavoro, Kandinsky abbandona completamente la rappresentazione riconoscibile, creando una composizione di forme e colori che mirano a evocare emozioni pure. Questo approccio radicale ha aperto nuove strade per l'arte del XX secolo, portando alla nascita di vari movimenti artistici astratti e moderni.